- Vedo che lei è un neolaureato in Realtà Virtuale e Multimedialità. Mi parli di cosa le interesserebbe fare.
(Descrivo in maniera sintetica la mia situazione, sottolineando che vorrei iniziare a lavorare nel settore grafica/multimedia/videogiochi)
- Bene, bene. Guardi, il nostro gruppo si occupa di queste cose, ma la posizione che forse le offriremo non c'entra nulla. Certo, dopo qualche tempo può chiedere un trasferimento, ma *se lo scordi* in tempi brevi. Sono io che decido queste cose nel reparto, e le ripeto, si scordi trasferimenti dopo poco tempo.
(lo guardo interdetto, cercando di dirgli con lo sguardo: ma chi te l'aveva chiesto il trasferimento? Dopodichè mi parla quasi 15 min della società, spiegandomi la struttura gerarchica dell'azienda, la quotazione in borsa, usando ogni 4 parole un anglicismo, tipo 'customer satisfaction', 'core business' etc etc. Poi finalmente arriva al lavoro.)
- Si tratta di un lavoro come sviluppatore ASP e SQL server. Per ora verrebbe inserito in un gruppo di lavoro, ma dovrebbe diventare autonomo in poco tempo. Il core della sua attività è il business management, insomma, calcolare i bonus e gli stipendi delle business unit. Naturalmente le offriamo uno stage, così se non dovesse andare bene si può *staccare* dal progetto subito dopo.
(non mi ha ancora assunto e già parla di licenziamento)
- Ma... (mi parla sopra)
- Comunque avrebbe una certa indipendenza, ma si ricordi che ogni decisione deve passare da me. Se a me una cosa non va bene, non si fa. Sono io il responsabile.
(lo guardo allibito. E' vero che il potere da' alla testa. Continua a parlarmi sopra ogni volta che voglio intervenire).
- Bene, ora continuiamo la verifica con altri candidati. Le faremo sapere al più presto. Ha domande?
- No, no. Arrivederci.
Inviato da Andrea Bal******e